Pubblicità Giornali: fai apparire la tua azienda in prima pagina sui giornali più famosi — Garantito al 100%
Scopri come numerose aziende hanno aumentato clienti e profitti grazie alla pubblicità online sui principali giornali nazionali…con una tecnica pubblicitaria ancora poco diffusa in Italia, ma molto sfruttata all’estero
Vuoi fare pubblicità sui giornali ma non sai come fare?
Nelle prossime righe scoprirai come far apparire la tua azienda in prima pagina sui giornali più famosi d’Italia, con una garanzia del 100%…
Utilizzando una tecnica pubblicitaria ancora poco conosciuta in Italia ma molto utilizzata all’estero.
Come facciamo a sapere che si può fare?
Perché lo faccio da quasi 2 anni!
Vedi, solo nel 2023 abbiamo generato oltre 300,000 contatti caldi e profilati per i nostri clienti grazie a questa forma di pubblicità.
Se mi concedi solo 5 minuti, ti svelerò esattamente come funziona…
E come puoi usarla per:
— Posizionare la tua azienda in prima pagina sui principali giornali italiani, come il Sole24Ore e la Repubblica, elevando notevolmente il prestigio del tuo brand
— Acquisire lead “alto-spendenti”, pronti all’acquisto, a costi inferiori rispetto ad altri canali pubblicitari come Google e Facebook
— Utilizzare un canale pubblicitario ancora sconosciuto ai tuoi competitors…
Com’è possibile garantire che sarai in prima pagina dei giornali online?
Questa forma pubblicitaria si chiamata “Native Advertising”:
In poche parole, ti permette di pubblicare i tuoi annunci sulla prima pagine della versione online dei giornali più famosi d’Italia…
Tra cui il Sole24Ore, la Repubblica, il Messaggero e molti altri…
Utilizzando un modello Pay-Per-Click
(simile a quello di Google Ads per intenderci, dove paghi pochi centesimi solo quando qualcuno clicca sul tuo annuncio).
Questo permette ai tuoi annunci pubblicitari di essere visti dai migliaia di visitatori che ogni giorno leggono quelle testate giornalistiche.
Dove sarà visibile il tuo annuncio?
Ogni giornale online ha una sezione dedicata agli articoli sponsorizzati.
Qui le aziende possono pubblicare annunci sotto forma di articoli informativi, chiamati “Advertorial”…
Che hanno l’obiettivo di “persuadere” il lettore in maniera subliminale.
Grazie alla pubblicità Native, è possibile pubblicare il tuo articolo promozionale su più di 1000 testate giornalistiche in tutta Italia…
Questo, oltre a “garantire” con certezza che il tuo brand apparirà su questi giornali famosi, ti permette di prendere la loro “autorità in prestito”.
In poche parole, dato che il tuo contenuto di marketing viene mostrato su giornali prestigiosi come il Sole24Ore, la Repubblica, il Corriere e tanti altri…
Il lettore penserà “se un articolo di questa azienda è stato pubblicato su uno di questi giornali, deve essere degna di fiducia”.
Quindi il tuo brand sarà percepito come molto più autorevole da parte
del tuo futuro cliente.
A questo punto forse ti starai chiedendo:
È meglio fare pubblicità sui giornali online o quelli offline?
Quando ti è venuta l’idea di fare “pubblicità sui giornali”, è probabile che tu abbia pensato alla pubblicità “tradizionale” sui giornali cartacei.
La verità è che la pubblicità sui giornali cartacei presenta diversi problemi:
1) Il primo problema è che il cartaceo è in forte declino.
Secondo una statistica di ADS (Accertamenti Diffusione Stampa), dal 2021 al 2023 c’è stato un calo del -14,3% nella vendita della carta stampata.
In poche parole, staresti investendo su una fonte pubblicitaria sotto gli occhi di sempre meno persone.
E la lettura dei giornali online?
Specialmente quella dei gratuiti è stabile da anni.
2) La pubblicità cartacea è estremamente costosa.
Un annuncio pubblicitario sulle pagine secondarie di un giornale può arrivare a costare decine di migliaia di euro.
Quelli in prima pagina? Possono superare anche i €100,000!
Ma perché pagare quelle cifre quando, grazie al Native Advertising, puoi apparire in prima pagina senza spendere queste cifre da capogiro?
Con il Native, non dovrai pagare per mostrare l’annuncio in sé:
Pagherai solo quando un lettore clicca su quell’annuncio (pochi centesimi a click).
Questo ti permette di raggiungere un pubblico vastissimo a un costo neanche paragonabile alla pubblicità “tradizionale” sui giornali cartacei.
Quanto vasto?
Per esempio, un nostro cliente ha generato più di 3,4 milioni di visite nuove al sito e-commerce nel giro di 8 mesi nel 2023.
3) La pubblicità cartacea è temporanea.
I giornali di carta finiscono nel cestino dopo qualche giorno.
Quindi, il rischio è quello di pagare cifre enormi per un annuncio pubblicitario che sarà poi cestinato.
È probabile che la tua azienda non rimanga “visibile” a sufficienza per trarne beneficio.
Al contrario, la pubblicità “Nativa” sui giornali online ti permette di mostrare un articolo pubblicitario senza limiti di tempo.
Alcuni dei nostri annunci sono in prima pagina di giornali come il Sole24Ore da più di un anno!
4) La pubblicità cartacea non è tracciabile.
Uno dei fondamenti del marketing è tracciare i risultati:
Devi sapere se il budget speso su una certa fonte di traffico pubblicitario sta ripagando l’investimento grazie all’aumento delle vendite.
Gli articoli cartacei non permettono ciò (come fai a sapere se un cliente ti ha trovato sui giornali?)
Al contrario, la pubblicità Native permette un tracciamento perfetto di ogni singolo click, di ogni singola vendita e, di conseguenza, di sapere con precisione quanto ammonta il ritorno sull’investimento pubblicitario.
In sintesi, la pubblicità sui giornali online batte quella cartacea su tutti i fronti più importanti
Quali sono i benefici del Native Advertising?
Oltre a essere un mezzo estremamente efficace per vendere online, il Native presenta altri benefici:
1 – Il costo per clic è molto più basso rispetto a Facebook e altre piattaforme
2 – Puoi raggiungere un pubblico molto grande in Italia e nel mondo, fatto anche di persone che non frequentano i social.
3 – C’è molta meno concorrenza rispetto a piattaforme più famose e più “semplici” come Facebook, Google, YouTube, ecc.
4 – Puoi scalare molto velocemente una campagna che funziona, arrivando il primo giorno del lancio a budget importanti.
5 – Puoi promuoverti su quotidiani famosi e prestigiosi come Il Sole 24 Ore, la Repubblica, Il Corriere della Sera, ecc.
6 – Ci sono delle normative da rispettare, ma meno stringenti e non ti bannano senza motivo e senza dare spiegazioni come Facebook.
7 – È una fonte di traffico ancora sconosciuta in Italia: chi la monetizza per primo nel proprio settore può conquistare un enorme vantaggio.
C’è un altro beneficio che rende il Native così efficace:
Il “Native Effect”
La pubblicità Native, avendo un costo per clic basso, oltre a portare lead e clienti subito, contribuisce a creare una grossa mole di “awareness”.
Tutti gli utenti che cliccano e atterrano sul vostro funnel, anche se non convertono subito, iniziano a sapere chi siete e cosa fate.
Questa “awareness” si traduce in:
Un miglioramento generale delle performance di tutte le altre piattaforme pubblicitarie (Facebook, Google, YouTube, ecc.).
Vendite organiche che sembrano arrivare dal nulla, ma in realtà sono persone che hanno avuto il Native come primo touch point.
Per i nostri clienti che usano strumenti di tracciamento avanzati come Hyros, abbiamo visto che in media:
Per ogni conversione tracciata dal canale Native, arrivano da 1 a 3 vendite organiche o che hanno il Native come primo touch point.
I clienti che non dispongono di strumenti avanzati come Hyros, riferiscono un notevole incremento in termini di “movimento”:
Più lead, più richieste, più telefonate… che prima non arrivavano.
Un incremento ben superiore a quello tracciato da noi sul canale Native.
Perché accade questo?
Perché non tutte le persone che intercetti sono pronte a convertire subito.
Una piccola parte sì, mentre tutte le altre hanno bisogno di più informazioni sulla tua azienda.
Queste persone vanno a verificare sul web la vostra reputazione online.
Poi, una volta convinte, tornano sul vostro sito in modo organico e acquistano.
Quindi, oltre ai risultati immediati e tracciabili che porta la pubblicità Native, c’è un bel boost grazie al Native Effect.
Per quali aziende funziona il Native?
Come ogni canale pubblicitario, anche il Native ha delle situazioni in cui funziona in maniera estremamente efficace e altre in cui non è l’ideale.
Ti voglio dare alcuni semplici criteri di valutazione per capire se il Native Advertising può fare al caso della tua azienda o no.
Il Native fa al caso tuo se:
– Vendi a un pubblico B2C abbastanza ampio;
– Vendi su scala nazionale o hai sedi in più zone geografiche;
– Il tuo obiettivo è la vendita diretta con e-commerce o la lead generation per le tue campagne;
– Hai un pubblico più “maturo” (over 35);
– Vendi una soluzione efficace e non un acquisto “d’impulso”;
Il Native potrebbe NON essere l’ideale se:
– Vendi a un pubblico B2B o molto di nicchia;
– Hai un’attività locale che vende in un solo CAP o zona geografica ristretta;
– Vendi a un pubblico giovane;
– Vendi prodotti “d’impulso” da pochi euro
Come sapere se il Native funzionerà per te?
Sei un imprenditore o un direttore marketing della tua azienda e vorresti sapere se puoi utilizzare il Native per aumentare clienti e profitti?
Ti aiutiamo noi:
Completa il modulo sottostante, rispondendo ad alcune semplici domande sulla tua azienda.
Così facendo, potremo analizzare le tue esigenze e contattarti per discutere se il Native Advertising è adatto al tuo caso.
Non temere, non sarà una chiamata commerciale aggressiva.
Il nostro obiettivo è valutare l’efficacia del Native Advertising per la tua azienda e presentarti una visione su come potrebbe essere implementato specificamente per te.
In caso di interesse, possiamo esplorare una potenziale collaborazione.
Se, invece, riteniamo che il Native Advertising non sia la soluzione migliore per te, saremo i primi a dirtelo.
Quindi, se vuoi far parte del ristretto gruppo di aziende che sta sfruttando con successo il Native Advertising in Italia…
Raggiungendo un pubblico ampio e alto-spendente, aumentando visibilità e profitti, compila il modulo qui sotto.
Analizzeremo le tue risposte e ti contatteremo per discutere le potenzialità del Native Advertising per la tua impresa.
Affrettati, non aspettare che lo faccia prima un tuo competitor!