Advertorial

La tua azienda sui giornali più famosi d’Italia - Garantito al 100%

Esclusivo per Imprenditori e Direttori Marketing: scopri come numerose aziende italiane stanno aumentando clienti e profitti, grazie alla visibilità sui principali giornali nazionali (grazie a una tecnica pubblicitaria ancora poco diffusa in Italia, ma molto sfruttata all'estero)

di Camille Asmar

11 gennaio 2024

Caro lettore,

Ho una confessione:

Questo non è un classico articolo di giornale, sebbene possa sembrarlo.

In realtà, stai leggendo una pubblicità. Ma aspetta…

Prima di chiudere, lascia che ti spieghi come puoi sfruttare queste “pubblicità che sembrano articoli di giornale” per aumentare clienti e profitti per la tua azienda…

Proprio come abbiamo fatto noi.

Vedi, solo nel 2023 abbiamo generato oltre 300,000 contatti caldi per i nostri clienti grazie a questa forma di pubblicità che hai davanti agli occhi.

Se mi concedi solo 5 minuti, ti svelerò esattamente come funziona…

E come puoi usarla per:

Posizionare la tua azienda in prima pagina sui principali giornali italiani, come il Sole24Ore e la Repubblica, elevando notevolmente il prestigio del tuo brand

Acquisire lead “alto-spendenti”, pronti all’acquisto, a costi inferiori rispetto a Google e Facebook

– Utilizzare un canale pubblicitario ancora sconosciuto ai tuoi competitors…è come fare Facebook Ads nel 2010, un terreno incontaminato dove “chi prima arriva meglio alloggia”;

Ma non è tutto qui, perché nelle prossime righe scoprirai anche:

– I 3 motivi scientifici per cui Facebook e Google Ads stanno perdendo efficacia (e perché la situazione è destinata a peggiorare)

– La semplice valutazione che puoi fare per scoprire se questa strategia pubblicitaria può funzionare per la tua azienda

Come anticipavo, questo è un articolo pubblicitario:

Quindi alla fine ti presenterò un’offerta.

Se trovi interessante quanto letto e vuoi scoprire se funziona per la tua azienda, potrai lasciarci un contatto per essere richiamato.

In caso contrario, avrai comunque investito 5 minuti per “rimanere al passo coi tempi”…scoprendo una strategia pubblicitaria che sarà sempre più presente in Italia…

E se utilizzata bene potrebbe portare migliaia di euro di fatturato alla tua azienda nei prossimi mesi.

In ogni caso, il tempo dedicato a questa lettura sarà un investimento ben ripagato.

Quindi, stavamo dicendo…

Se questo NON è un articolo di giornale, cos’è?

Quello che hai davanti agli occhi è un Advertorial

Il nome “advertorial” nasce dalla fusione di due parole: “advertisement” (pubblicità) e “editorial” (editoriale).

In pratica, è un pezzo di contenuto che sembra un articolo giornalistico ma ha l’obiettivo di pubblicizzare un prodotto o un servizio.

A differenza di una pubblicità tradizionale che viene percepita come un fastidio, il lettore VUOLE leggere l’advertorial perché lo considera un contenuto che lo aiuterà a chiarire le proprie idee.

Per esempio, tu hai cliccato sull’articolo perché eri in cerca di informazioni utili…

Adesso lo continui a leggere perché ho promesso che imparerai qualcosa di importante per il marketing della tua azienda (e sarà così).

Bene, adesso immaginati un articolo simile, ma scritto ad hoc per la tua azienda da un esperto di Copywriting (scrittura persuasiva).

Invece di dire “Compra ora”, l’articolo persuade il tuo potenziale cliente informandolo su cosa rende il tuo prodotto/servizio unico…

Lo emoziona raccontando storie di successo di persone che hanno una vita migliore grazie al tuo aiuto…

E gli mostra tutte le prove e statistiche a supporto del perché sei la scelta migliore per lui.

L’obiettivo finale? Portare il lettore a dire “OK, mi hai convinto, voglio saperne di più!”

Ma perché utilizzare questo tipo di pubblicità online, rispetto a quelle “tradizionali”?

Perché non basta più fare pubblicità su Google e/o Facebook?

Il trend degli ultimi anni parla chiaro:

I costi su Facebook Ads stanno salendo di continuo, mentre la qualità dei contatti generati sta calando.

Recenti statistiche di WordStream evidenziano un aumento medio del 20% nei costi pubblicitari su Google e Facebook ogni anno…

In aggiunta a un calo del 14% nel Conversion Rate (il tasso di conversione di un annuncio)

In sostanza, paghiamo di più per risultati inferiori. Ma perché?

Diverse cause contribuiscono:

– Maggior Competizione: L’aumento delle aziende che investono in marketing online su piattaforme come Google e Facebook intensifica la lotta per gli spazi pubblicitari più ambiti.

Ciò fa lievitare i costi, scatenando una guerra di offerte.

– Aggiornamenti iOS che Limitano il Tracciamento: In particolare su Facebook, l’aggiornamento del sistema operativo di Apple ha ridotto la precisione nell’individuare il target giusto per gli annunci.

Questo significa che devi spendere di più per attirare il target giusto per la tua azienda.

– Utenti Stanchi e Stufi: L’incremento vertiginoso degli annunci online ha portato le persone a ignorarli automaticamente.

Questo fenomeno, noto come “Banner Blindness”, colpisce sia le Facebook che le Google Ads.

Le aziende si trovano, quindi, davanti a un bivio cruciale: come emergere in un mercato così affollato e rumoroso?

Come comunicare con potenziali clienti che tendono a ignorare gli annunci?

La soluzione è proprio qui, sotto i tuoi occhi.

Questo articolo, e altri simili, rappresentano la chiave…

E questa chiave si chiama “Native Advertising”.

Perché il Native Advertising rappresenta “la svolta” per le aziende?

La pubblicità “Nativa” si definisce così perché si integra con l’esperienza di lettura degli articoli online.

In poche parole, il tuo marketing si presenta come un articolo di giornale accattivante e non come una pubblicità. Si “mimetizza” con il suo ambiente circostante.

Immagina: le persone navigano su un sito, proprio come facevi tu prima di atterrare su questo articolo.

Incrociano un articolo sponsorizzato che cattura la loro attenzione e, cliccandoci, si ritrovano su un Advertorial.

Il lettore si immerge nell’annuncio in modo più spontaneo, senza la solita diffidenza verso la pubblicità.

Questo permette un coinvolgimento emotivo completo, offrendoti l’opportunità di informarlo e suscitare in lui un genuino desiderio di acquisto.

In più il Native ha un’altro elemento a suo favore: il contesto.

Chi scorre su Facebook lo fa per distrarsi e non è incline a dedicare tempo a messaggi pubblicitari, specialmente se li percepisce come tali.

Invece, nel Native, le persone sono già predisposte alla lettura (visto che si trovavano di proposito su un giornale).

Molto spesso, sono più che disposte a esplorare il tuo annuncio, soprattutto se soddisfa una loro curiosità o risolve un dubbio.

Il Native Advertising ti consente anche di “prendere in prestito” l’autorità di giornali prestigiosi come il Sole24Ore o la Repubblica.

Quando il tuo contenuto di marketing compare su queste piattaforme, il lettore associa la tua azienda a un marchio di fiducia.

La tua azienda guadagna così in autorevolezza agli occhi del potenziale cliente.

Questo spiega perché, secondo Forbes, il Native attira il 53% di attenzione in più rispetto ai banner pubblicitari standard.

E Ignite Visibility riporta che gli annunci Native ottengono un tasso di click 40 volte superiore rispetto a quelli Display.

Ma ci sono anche altri benefici importanti:

– CPC più bassi:

Il Native Advertising, nonostante all’estero sia molto utilizzato, è praticamente sconosciuto in Italia.

Questo rende i Costi Per Click (CPC) ancora molto bassi e competitivi rispetto alle altre forme di pubblicità online.

Il ché significa che, per quelle aziende che si muovono in tempo, c’è ancora modo di godere del vantaggio del “primo arrivato” (come è stato per Facebook Ads ai suoi inizi)

– Difficile essere Bannati:

È sempre più comune sentir parlare di aziende con un account Facebook o Google Ads ricevere un “ban” improvviso e senza spiegazioni.

Nel Native, sebbene ci siano delle linee guida da rispettare, è raro ricevere un ban.

Inoltre, in caso di problemi con un annuncio, riceverai sempre una notifica per apportare le correzioni necessarie.

Ecco quindi i motivi per cui, se sei un’imprenditore o un gestisci il marketing della tua azienda…

Il Native Advertising potrebbe essere il canale ideale sul quale fare pubblicità nel 2024.

Ecco alcuni esempi concreti del successo che si può ottenere con il Native Advertising:

Nel 2023, la nostra agenzia ha generato oltre 300,000 contatti e vendite e-commerce per i nostri clienti attraverso il Native Advertising.

Ecco alcuni “casi studio” di successo:

– €322.365 di fatturato solo nel 2023 grazie al Native: Un cliente leader nel settore finanziario, affidandosi a noi nel 2022 per le sue campagne Native, ha visto un incremento di fatturato di €322.365 nel solo 2023

Costo per Lead da €51,82 a €6,13 (9x più clienti a parità di spesa): Un altro caso di successo riguarda un cliente nel settore fotovoltaico, che stava già facendo Native per conto suo.

Prima di collaborare con noi, la sua spesa per lead era di €51,82.

Con la nostra strategia, abbiamo ridotto il costo per lead dell’87%, portandolo a soli €6,13. Questo ha significato acquisire 9 volte più clienti con la stessa spesa.

– Scaling di un e-commerce (+900% di budget investito in meno di 2 mesi): abbiamo supportato un e-commerce nella scalata del Native Advertising.

Partendo da un investimento iniziale di €6,000 al mese, siamo riusciti ad aumentare il budget a €60,000 in meno di due mesi, grazie a un funnel già efficiente per altri canali di traffico e alla nostra strategia mirata.

Come sapere se il Native fa al caso tuo?

Se sei un imprenditore o un direttore marketing interessato a scoprire come il Native Advertising possa aumentare clienti e profitti della tua azienda, siamo qui per aiutarti.

Sei un imprenditore o un direttore marketing della tua azienda e vorresti sapere se puoi utilizzare il Native per aumentare clienti e profitti?

Ti aiutiamo noi:

Completa il modulo sottostante, rispondendo ad alcune semplici domande sulla tua azienda.

Così facendo, potremo analizzare le tue esigenze e contattarti per discutere se il Native Advertising è adatto al tuo caso.

Non temere, non sarà una chiamata commerciale aggressiva.

Siamo una piccola agenzia specializzata in Native Advertising che seleziona accuratamente i clienti con cui lavorare.

Il nostro obiettivo è valutare l’efficacia del Native Advertising per la tua azienda e presentarti una visione su come potrebbe essere implementato specificamente per te.

In caso di interesse, possiamo esplorare una potenziale collaborazione.

 Se, invece, riteniamo che il Native Advertising non sia la soluzione migliore per te, saremo i primi a dirtelo.

Quindi, se vuoi far parte del ristretto gruppo di aziende che sta sfruttando con successo il Native Advertising in Italia…

Raggiungendo un pubblico ampio e alto-spendente, aumentando visibilità e profitti, compila il modulo qui sotto.

Analizzeremo le tue risposte e ti contatteremo per discutere le potenzialità del Native Advertising per la tua impresa.

Affrettati, non aspettare che lo faccia prima un tuo competitor!

Compila il form per scoprire se il Native può aiutare la tua azienda

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Autore: Camille Asmar

Copywriter a Risposta Diretta di professione, Camille lavora per Native X, la prima azienda di Performance Marketing specializzata in Native Advertising in Italia.

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